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EPISTOLARUM OBSCURORUM VIRORUM ad Dn. M. Ortuinum Gratium Volumina II. Ex tam multis libris conglutinata, quod unus pinguis cocus per decem annos, oves, boves, sues, grues, passeres, anseres et c. coquere, vel aliquis sumosus calefactor centrum magna hypocausta per viginti annos ab eix calafacere posset. Franckfurt, 1599. Unito: [HARTLIEB Jacobo – OLEARIO Paulo]. DE GENERIBUS EBRIOSORUM ET EBRIETATE VITANDA.

Esaurito

CAT09-006 Franckfurt 1599 ,
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2 opere in un vol. in-8, pp. 381; 143, leg. p. perg. molle coeva con tit. mss al d. Tagli cesellati. Vignetta tipogr. inc. in legno al front. La prima parte comprende i due tomi delle Epistole. La seconda parte, con numeraz. continua, comprende il saggio sull’ubriachezza e di seguito i saggi De Fide Meretricum e De Fide Concubinarum (con front. autonomi). Termini in lingua tedesca intercalati al testo latino. Barbier IV, 1212 per la seconda opera: “Reiprime a la suite de plusiurs editions des Epistolae obscurorum virorum”. Oberlé 1022 per primo tit. e 1019 per secondo tit. ma in ediz. diverse. Adams E-288 (I). Mancano a BMC. Vicaire 398. Simon II, 296: “Cette edition (De Generibus ebriosorum) est copiee sur celle de 1530 quant au texte mais ne comporte aucune illustration… Ce curieux traite a ete attribue a Wimpheling a J. Hartilieb et a Eobanus Hessus… Ensuite l’auteur qui etatit sans aucun doute Allemard…”. De Generibus…: curioso trattato sulle diverse manifestazioni dell’ubriachezza, con brani di poesie delle confraternite universitarie. Oberlé attribuisce il testo al poeta neolatino tedesco Eoban Hessus, che compara l’uomo ubriaco a diverse specie di animali: a seconda dello stato di ubriachezza può dunque assomigliare ad una scimmia, ad un cane, ad un asino, etc… Un capitolo è dedicato ai tedeschi bevitori di birra ed è un excursus sulle qualità di birra delle diverse regioni tedesche. Altri capitoli sono dedicati agli effetti dannosi dell’alcool sulla salute, sulle donne, e sono arricchiti da aneddoti e facezie sul tema. De Fide meretricum… : contiene burle, facezie, aneddoti, poesie, epigrammi, enigmi consacrati all’amore delle cortigiane. Curioso e sarcastico saggio da ricondurre alla goliardia universitaria. De Fide Concubinarum… : contiene poesie erotiche, canzoni e aneddoti sulla convivenza dei sacerdoti con donne, e varie argomentazioni. Lievi brun. a causa della qualità della carta, ma bell’esempl.