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LE LIVRE Ë FIGURES ITALIEN depuis 1467 jusqu’a 1530. Essai de sa bibliographie et de son histoire.

Esaurito

BIB-190 Milano 1942. (Ristampa Lodi Gianpiero Zazzera 1996)
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6 voll. in 5 tomi, leg. t. tela edit. Nuova edizione identica all’originale pubblicata da Ulrico Hoepli nel 1942, con lo stesso formato (32 x 24 cm.) con ampi margini e con le riproduzioni a colori. I sei volumi dell’opera sono rilegati in tela in cinque tomi come l’originale e sono stampati su carta pesante. La tiratura della presente edizione é di 350 copie numerate. Vol. I – Bibliografia A – F. (6), 518 pp. Vol. II – Bibliografia G – Q. (6), 521 – 1039 pp. Vol. III – Bibliografia R – Z + Addenda A – Z. (6), 1041-1358 pp. Vol. IV – Introduzione storica, bibliografia, indice delle illustrazioni, indice dei luoghi di stampa, abbrevia- zioni – CXCV pp. Vol. V – Illustrazioni: Milano, Lombardia, Piemonte, Genova (Tavv. 1 – 107) Verona, Pogliano, Brescia, Toscolano, Val Trompia, Vicenza (Tavole 108 – 139) Venezia (Tavola 140 – 419) Vol. VI – Illustrazioni: Ferrara, Mantova, Cortemaggiore, Reggio Emilia, Nonantola, Parma, Modena (Tavole 420 – 488) Firenze (Tavole 489 – 699) Siena (Tavole 700 – 721) Perugia (Tavole 722 – 731) Faenza, Cesena, Soncino, Pesaro, Fano, Rimini, Fossombrone, Camerino, Ancona, Bari (Tavole 732 – 746) Roma, Aquila (Tavole 747 – 816) Napoli (Tavole 817 – 839) Messina, Palermo, senza luogo (Tavole 840 – 853) Appendice (Tavole 854 – 868) Questo fondamentale lavoro di documentazione (testo in francese), contiene la descrizione di oltre 8.000 opere. Ogni titolo comprende una precisa collazione, citazioni bibliografiche, prezzi di vendita, e in molti casi, annotazioni sull’edizione e la descrizione di illustrazioni di particolare importanza. Il basilare studio di Sander sullo sviluppo ed il progresso delle arti grafiche del libro illustrato italiano apre il IV volume e rimane a tutt’oggi un testo insuperato. Egli esamina gli elementi di scambio e l’influenza derivante da oltralpe, affronta le problematiche nell’introduzione delle varie tecniche di stampa, solleva interrogativi sulle attribuzioni, e mette in guardia sulla facile catalogazione di artisti in ìscuoleì. Sander si preoccupa di dimostrare come le molte edizioni illustrate di una singola opera abbiano favorito lo svuluppo delle immagini e abbiano stimolato gli stampatori di nuove edizioni a considerare i precedenti modelli ed a decidere se aderirvi o seguire nuove strade. Per finire, la sua attenta analisi rivela un significativo cambiamento nello stile del libro illustrato intorno all’anno 1510.