RELATIONE DELLA CORTE DI ROMA, e de Riti da osservarsi in essa, e de’ suoi Magistrati & Offitij, con la loro distinta giurisdittione.

in-16, pp. (14), 395, (24), leg. p. perg. coeva con tit. mss al d. Dedicat. ad Ercole Ronconi. Vignetta in legno al front. raffigurante la lupa di Roma. Bell’esempl. di rara opera sulla vita di corte a Roma nel XVI sec. Interess. anche per le indicazioni di cucina e preparazione delle vivande: “Il trinciante deve dare in mano a lo Scalco la portione del Padrone, il quale la cuopre con altro piatto…”. Manca a Bmc. Piantanida 962 che cita solo ediz. più tarde: “La Relatione […] fu molto in voga e fece testo per la conoscenza della corte pontificia e i modi di vivervi per un secolo e mezzo (e ciò spiega le numerose ristampe). Fu scritta per istruire un cardinale de’ Medici e per parecchi anni circolò manoscritta, finché fu pubblicata la prima volta [1635] da un nipote dell’A.”. Fossati Bellani 1240. Rossetti G-738. Edizione mancante a Nuc. [079]