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CONSIGLIO POLITICO finora inedito presentato al governo veneto nell’anno 1736 dal Marchese… Diviso in tre parti.

Esaurito

CAT09-320 Venezia Palese 1797 ,
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in-8, pp. 128, leg. cart. color. coevo. Dopo il viaggio compiuto tra il 1732 e il 1736 attraverso la Svizzera, la Francia, l’Inghilterra e la Germania, il Maffei compilò questo suo scritto e ne consegnò il manoscritto (v. lotto nr. 327 di questo catalogo) ad alcuni patrizi del Governo di Venezia: in esso erano racchiuse le sue idee politiche e le sollecitazioni a creare una forma di governo rappresentativo sulla scorta dell’esempio inglese anche nella Repubblica veneta. Il Senato non vi diede molta importanza, anzi lo stesso Maffei fu “ammonito per aver fatto la proposta di un regime rappresentativo per i sudditi di Venezia” (P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, Bergamo, 1908, III, pag. 43). Lo scritto fu quindi pubblicato postumo, a cura di un anonimo. Scrive Carlo Cipolla in Studi Maffeiani, Torino, Bocca, 1909, pag. 329, nota: “Forse il progetto del Maffei era un’utopia. Esso ad ogni modo dimostra nel suo autore una mente acuta ed equilibrata, e non ne sarebbe inutile la riproduzione, tanto più che si tratta di uno scritto assai raro. La stampa non figura neppure nel grande Catalogue of printed books del British Museum”. Cicogna 1108: “Nella prima parte si mostra come per mantenersi liberi e dominanti è necessario crescer di forze; nella seconda che si può crescer di forze senza crescer di stati, e ciò coll’interessar tutti; e nella terza, che si può interessar tutti senza la minima alterazione del presente istituto e governo”.