in-8 antico, pp. 76, leg. mod. carta dec. ‘700. Belliss. gr. insegna xilogr. al front. e ripetuta al fine con lo stemma dei Farnese. Dedicat. a Sante Pelusio, fratello dell’A. e giuriconsulto. Rara ediz. dell’insigne poeta del XVI sec. Giano Pelusio di Crotone. La parte in prosa latina (da pag. 3 a pag. 50) è indirizzata a Io. Pontius Parmense. Contiene infine versi latini dedicati a Prospero Soriani, Manilio Caputo e altri. Lottici 660: “Questa lettera è scritta contro un’Elegia d’un tal Giovanni Porzio Parmigiano il quale con essa Elegia aveva lacerato l’A. presentandola con un regalo di pernici a Ranuzio primo duca di Parma, del quale l’A. fu maestro, come si deduce dalla medesima Epistola quale è da stimarsi per la buona latinità ed erudizione”. Rara placchetta mancante a BMC e Adams. SBN registra una sola copia esistente presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
“INSTITUTIO ADIUVANDI MORIENTES sive naturali cadant sive morte violenta. Distributa in partes duas. In qua, ea omnia, quae optimum obitum promovere possunt, distincta methodo… Opus sacerdotibus, confessariis, parochis, religiosi, & omnibus curam animarum gerentibus, aut saluti quoquo modo proximorum spirituali incumbentibus apprime utile.” è stato aggiunto al tuo carrello. Visualizza carrello

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DE DUBIIS EPISTOLA FACETISSIMA.
Esaurito