in-4, pp. 93, leg. carta color. coeva con tit. mss al d. Con 9 tavv. in rame al fine di cui alcune ripp. raff. piante e sezioni di antichi edifici (inc. da Schiavetti). La tav. III è bianca e, non essendo richiamata nel testo, si presume che non sia mai stata stampata. Imp. studio e opera fondamentale dellautore vicentino (1791-1872) che istituì presso la sua casa un museo di libri darte, disegni e dipinti. Dotta dissertazione sugli atri e cavedi delle fabbriche per i quali lA. da una interpretazione sulluso che gli antichi attribuivano a questi luoghi, discostandosi dallinterpretazione data dal Barbaro e Palladio. Egli sostiene che gli atrii siano luoghi in cui … gli antichi riponevano le immagini in cera degli antenati e vi collocavano armadi in cui riponevano i documenti della nobiltà della famiglia…. Lopera è divisa in tre parti: esame critico dei commenti del Barbaro, interpretazione dellA. e spiegazione dei suoi disegni (tavole), e infine confronto con le teorie di Vitruvio. Curiosa nota ms a matita al front. Manca a Borroni, Olschki, Cicognara. Rumor II 634.1. Clio 5, 3952. Raro. Legg. slegato ma bella copia.
“CENNO ILLUSTRATIVO di alcune tavolette in cera ritrovate dal Sig. Camillo Majorfi in una antica torre di Porta rossa di Firenze.” è stato aggiunto al tuo carrello. Visualizza carrello

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DEI CAVEDJ DEGLI ATRJ e di alcuni altri principali membri nelle case degli antichi romani. Con un nuovo commento sopra Vitruvio di… Vicentino.
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