DELL’ORIGINE DI CENTO e di sua Pieve. Della estensione, de’ Limiti, e degl’Interramenti delle Valli Circumpadane. Esame storico-critico. A cui si è aggiunta la Storia di Cento in compendio. Bologna, Lelio dalla Volpe, 1769. Unito: CRESCIMBENI Marc’Antonio. ANNOTAZIONI STORICO-CRITICHE sopra certo libro intitolato Dell’origine di Cento ec. compilate dal Dottor… Ad istanza d’alcuni Amici della Verità. Venezia, Zatta, 1771. Unito: ERRI Gioanfrancesco. TRATTENIMENTI di… in risposta alle Annotazioni storico-critiche al libro intitolato Dell’origine di Cento e di sua pieve. Modena, Società Tipografica, 1772. Unito: [ERRI Gianfrancesco]. FRAMMENTI DI UN’OPERA INTITOLATA LA ZUCCA MAL CRESCIUTA al vento, ovvero La falsità smentita al lume de’ fatti, indirizzati al Signor Dottore Marcantonio Crescimbeni dal torchio Zatta.

4 parti in un vol. in-4 picc., pp. XII, 322, 62, (2), 1; 96, (2), 1; (8), 112; VIII, 31, bella leg. m. pelle coeva con tit. oro al d. Marca tipogr. in rame al front. della prima parte. Fregi xilogr. Con una tav. in rame alla fine della prima opera, che viene dedicata al Cardinal Malvezzi, raffigurante il corso del Po dal Ducato di Mantova alle foci dell’Adriatico. A pag. 113 è inserita una pagina non numerata con le iscrizioni di due lapidi. Alla fine del Supplemento dell’Erri vi è un pagina una tav. in rame che raffigura la torre e la pianta della chiesa di S. Biagio a Cento, con una pagina non numerata di spiegazione. Nelle “Annotazioni” è contenuta una carta inc. in rame al fine dal titolo “Pianta dei confini Pievese e Centese fatta l’anno 1770” (mm. 132×460) inc. da Antonio Consi. L’ultima operetta dell’Erri qui aggiunta è certamente rara. L’A. immagina e inventa una storiella ironica in cui si finge che un Torchio invii una lettera a un certo “Seremessere”, con allusioni alla polemica innescata dal suo libro sulla storia di Cento. Crescimbeni contesta in questa sua opera diverse inesatezze contenute nel libro sulla storia della città composto dall’Erri qualche anno prima. Le annotazioni crearono un certo interesse tanto che l’Erri pubblicò nel 1772 la sua replica. Canterzani 1769.15 per la prima opera: “…ebbe quindi la dispiacenza di incontrar un avversario nel dott. Marc’Antonio Crescimbeni della Pieve che criticò forse largamente questa storia…”. Lozzi 1176. Bell’esempl. e insieme completo della diatriba aperta dalla storia di Cento dell’Erri. [146]