DELLA HISTORIA DI BOLOGNA Parte Prima [seconda e terza] del R. P…. dell’Ordine Eremitano di S. Agostino. Nella quale con diligente fedeltà & autorità così d’autori gravi & antichi come per confronto di scritture publiche & private, si esplicano le grandezze, li consigli, le guerre, le paci, & i fatti egregi dè suoi Cittadini. Con un Catalogo dè Sommi Pontefici, Imperatori Romani, & Regi di Toscana,….

3 gr. voll. in folio, pp. (48), 612, (168); (24), 648, (184); (24), 25-836, (10), bella leg. uniforme settecentesca m. pelle con fregi e tit. oro ai d., piatti in carta marmorizz. A pag.90 del primo vol. grande incisione in legno del Carroccio. Ottima copia della rara storia bolognese del Ghirardacci, in edizione originale per il primo e secondo volume. L’opera del padre agostiniano (Bologna 1519-1598) fu criticata e osteggiata dal Senato di Bologna perchè alcune parti storiche non potevano essere confermate e altre era meglio non ricordare, nonostante avesse già ricevuto il privilegio alla stampa dal Ponteficie Sisto V. La sopraggiunta morte dell’A. rallentò la pubblicazione dell’opera il cui secondo volume vide la luce solo nel 1657 per iniziativa dello storico agostiniano Aurelio Solimani. Per il terzo volume si dovrà attendere la metà del Settecento quando alcuni eruditi vi misero mano contattando la tipografia nuova tipografia Venturini di Lucca. Quando l’edizione era ormai pronta per la stampa nel 1758 il marchese Guido Bentivoglio sollevò alcune obiezioni su alcuni fatti che avrebbero gettato ombre sulla sua famiglia d’origine, e chiedendo l’appoggio adirittura del papa Benedetto XIV Lambertini, acquistò tutte le copie del volume e le distrusse, salvandone solo una copia che conservò nel suo Archivio di famiglia (ora all’Archiginnasio di Bologna). Il nostro terzo volume è interamente manoscritto il cui frontespizio recita: “Historia di Bologna / del R. P. Maestro / Cherubino Ghirardacci / Bolognese / Dell’ordine Eremitano di S. Agostino / Parte Terza / Manoscritta / ed estratta dalla Libraria del Convento / di S. Giacomo Maggiore / di Bologna / l’Anno / 1734″. Al verso del medesimo: ” DellaHistoria di Bologna […] Libro Vigesimo Settimo / Nel Tomo secondo stampato vi è questo libro Vigesimo Settimo […] Molte cose sono nel terzo manoscritte e / non nel stampato, ed alcune sono nel stampato / e non nel manoscritto […]”. Alcuni insignificanti forellini di tarlo marginali al front. e prima carta Belliss. esempl. a larghi margini. [392]