DELLE OPERE ESEGUITE PER L’INGRANDIMENTO della città e porto-franco di Livorno dall’anno 1853 all’anno 1842.

gr. vol. in folio (mm.472×320), pp. 25 + 36 di tavv., rileg. post. m. tela con tit. a stampa al piatto ant. Con 36 tavv. num. su doppia pag. tra cui una splendida pianta della città di Livorno con 35 rimandi e 4 vedute più piccoli attorno. La pianta rappresenta la città con la nuova cinta muraria in sostituzione di quelle antiche realizzate dai Medici. Le altre belle tavv. litogr. riportano piante e prospetti tra cui la “Porta a mare” vista da più fronti, la Barriera maremmana, le porte della città, la dogana, etc… Opera dell’architetto e ingegnere toscano (Firenze 1787-1865) compiuta dopo gli anni di studi condotti in Francia quando fu nominato Direttore del Corpo degli Ingegneri di Acque e Strade nel Granducato per far fronte a progetti di riforma e rinnovamento, tra cui quello della cinta daziaria del porto di Livorno in collaborazione con Carlo Reishammer iniziati nel 1835. Timbri di collezione estinta al front. Salvo alcune marginali fioriture belliss. esempl. a pieni margini in barbe. [044]