LE CACCIE. Poemetti di… dedicati al nobile e distintissimo cavaliere Signor Conte G. Orazio Porto.

in-8 picc., leg. cart. edit. coeva, pp. 108. Si tratta di 6 poemetti in endecasillabi sciolti: la caccia delle quaglie, il roccolo, la caccia dei tordi, dei beccafichi, delle lepri. L’ultimo poemetto è il “Canto della Musa de’ cacciatori”. Ceresoli p.372: «Opera rarissima classica della letteratura venatoria italiana, letterariamente superiore a quelle che la seguirono e anche, a nostro avviso, a quella stessa del Tirabosco». Olschki 206. Ediz. orig. Esempl. a larghi margini con piccoliss. brun.