MANOSCRITTO di interesse veronese, in particolare riguarda la località di S. Ciriaco di Valpolicella, datato “S. Ciriaco giugno 1932”.

in-4 (mm.243×175), pagine manoscritte numerate 31 + un centinaio di carte bianche, senza legatura. La c.32 porta il numero romano “II” e qui il ms termina (incompiuto). Si tratta di un manoscritto cartaceo incompiuto dove l’anonimo autore descrive la villa “Cà l’Alba” un tempio di proprietà della famiglia Sartorari ed in particolare la fine di un non meglio identificato malato al capezzale del quale si presenta il medico Bortolo, unico personaggio citato. Tutte le altre persone ed anche località citate nel ms sono contrassegnate da XXX, ma non si riesce a comprendere dalla lettura il perchè di questa riservatezza. Si può ritenere, sulla scorta di comunicazioni orali, che l’Autore del manoscritto sia il noto critico d’arte Giuseppe Delogu che pare abbia vissuto per un certo tempo nella località veronese. [220]