MANOSCRITTO recante il titolo “Catalogo di num.375 impronte in solfo estratte dal Museo di Cristiano Denh, continente 3000 e più varj sogetti”.

manoscritto cartaceo in-4 (mm. 310×200), 9 ccnn, custodia mod. in cart. dec. Manoscritto in chiara grafia settecentesca, con la descrizione dei prodotti ordinato in funzione dei vari personaggi riprodotti sul “solfo” e suddivisi in “scatole”. Le riproduzioni sono in corniola, in cameo, in diaspro, in vetro, agata, calcedonia, ametista, etc… Al fine una importante nota del redattore del manoscritto riferisce: “Si fanno da noi Francesco M. Dolce e Faustina Denh coniugi in Roma, e possessori del suddetto Museo Dehn. Si notifica agli amanti di tali lavori, che chi desiderasse fare aquisto della collezione dei sommi Pontefici da S. Pietro fino al felice regnante Pio VI, e la collezione dei medaglioni chiamati Maximi Moduli estratti dal Museo Vaticano, et altri musei rappresentanti gli Imperatori antichi, questi si lavorano di una composizione come se fossero vere medaglie, con la loro patina antica, e a due facciate cioè dritto e rovescio. Potrà dunque fare ricapito dalli sudd. lavoratori, che abitano nelle case nuove dè Padri Trinatarij a strada Condotti in Roma”. Gli autori citati al fine sono gli stessi che pubblicarono in Roma nel 1772 l’opera in 3 voll. dal titolo “Descrizione istorica del Museo di Cristiano Dehn…”. La prima pagina con il titolo è parzialmente mutila, ma lo stesso viene riportato a c.2. [252]