MUNDUS ALTER ET IDEM sive Terra Australis antehac semper incognita longis itineribus perregrini Academici nuperrimè lustrata. Authore Mercurio Britannico. Accessit propter affinitatem materiae Thomae Campanellae Civitas Solis et Nova Atlantis Franc. Baconis Bar. de Verulamio.

in-24, pp. (16), 213, (20), 1 cb; 142, (2); 96; 105, (1)2 cb, leg. p. pelle coeva con picc. fregi oro al d. Tagli color. Con 6 tavv. inc. in rame nella prima opera, di cui 5 sono carte geografiche. Qualche insignificante alone ma belliss. esempl. Importante insieme di rari trattati sull’utopia, tra cui l’edizione della Città del Sole di Campanella per la prima volta pubblicata autonomamente dopo la prima stesura del 1623 contenuta nell’opera Philosophia Realis pubblicata a Francoforte col commento del filosofo Tobia Adami. Il testo corrisponde alla seconda edizione. L’edizione comprende in successione il Mundus Alter che il vescovo anglicano J. Hall pubblica sotto lo pseudonimo di Mercurius Britannicus, il testo latino della Civitatis Solis e infine la Nova Atlantis di F. Bacon. Si tratta di tre unità bibliografiche distinte, ognuna delle quali ha frontespizio, segnature e paginazione propri. Firpo, Bibliografia, 2, pag. 95. Rarissimo. Ottimo esempl. [053]