NUOVO PROSPETTO DI MANTOVA arricchito delle principali vedute e della pianta di detta città. Ad uso di guida.

in-8, pp. 146, bella leg. p. pelle con ricchi fregi e tit. oro al d. Tagli spruzzati. Seconda edizione (la prima del 1818 ma non figurata). Con doppio frontespizio, il primo calligrafico con la data del 1832 e il secondo 1830. Con una gr. tav. ripiegata al fine e inc. in rame raffigurante la pianta della città con 45 rimandi. Belliss. ritratto dell’A. in antip. disegnato da C. D’Arco e inc. da L. Puzzi. Con 20 belle tavv. all’acquatinta raff. vedute della città dis. da L. Montini e inc. da L. Puzzi. Sono, in formato ridotto, le famose vedute di Mantova del Puzzi. Ferrari 152, nota: “Furono miniate da Marco Zanoni nel 1836 e fatte rilegare in un volume col titolo Prospetto delle pitture, sculture, architetture di Mantova e suoi contorni”. Dalla prefazione: “Il mio Prospetto, diviso in quattro giornate d’osservazione, esibisce quanto vi ha ora di rimarcabile nella città di Mantova e nè suoi contorni”. Manca a Lozzi. Ex libris. Belliss. esempl. di opera molto rara soprattutto provvista delle tavole: dalle nostre ricerche completa delle tavole non risulta in nessuna biblioteca italiana. [184]