RACCOLTA DI BATTITORI A VENEZIA.

in-4, pp. (6), 45 (tavv), leg. m.tela coeva. Front. a due colori. Bellissima raccolta di 45 tavv. raff. antichi batacchi o pichiotti da portone di manifattura veneziana: le tavole riproducono in eliotipia i 45 disegni all’acquarello eseguiti nel XVIII sec. dall’artista fiammingo, ma veneziano d’adozione, Giovanni Grevembroch (1731-1807), eseguiti su commissione di Pietro Gradenigo di Santa Giustina (“Battori, Batticoli e Battioli in Venezia”, 1758). Vi è aggiunto preciso dei palazzi e del sestriere in Venezia ove erano collocati. Dell’artista olandese sono noti splendidi disegni di costumi veneziani ma certamente meno conosciuto questo libretto, pare tirato in soli 100 esempl. Rarissimo. Doppio ex libris Michelangelo Guggenheim, celebre collezionista veneziano. [342]