in-4, pp. XVI, belliss. leg. t. p. coeva con ricca cornice in oro ai piatti, fregi al d. e sguardie in c. dec. Front. a due col. con stemma della famiglia di Flaminio Corner e stemma Papale a p. 2. Un belliss. capolett. fig. sempre a p. 2. Stampato su pergamena. L’opera di Benedetto XIV dedicata al Corner per la sua celebre opera in 13 voll. “Ecclesiae Venetae monumentis nunc primus…”. Nella prima pagina il Papa ringrazia Girolamo Lombardo, presbitero della Compagnia di Gesù che consegna allo stesso una copia dell’opera fresca di stampa. L’opera è preceduta da una lettera non datata dello stampatore veneziano G. B. Pasquali indirizzata al Consiglio dei Dieci in cui chiede il permesso per la pubblicazione dell’opera del Corner. Segue altra lettera firmata dai Riformatori dello Studio di Padova (Z. Emo, A. Mocenigo, M. Foscarini) e indirizzata al Consiglio dei Dieci sullo stesso argomento e datata 12 settembre 1749. Segue altra lettera datata 12 settembre 1749 firmata da N. Cavano N. V. indirizzata ai tribunali dei capi di Consiglio. Alla fine dell’opera sono incluse 17 lettere mss. con date varie (dal sett. 1753 al genn. 1758) sempre inerenti le vicende che resero possibile l’edizione dell’opera del Corner: lettera da Roma in cui il Papa si complimenta dell’iniziativa di A. Montegnacco sul medesimo argomeno, altra del Croner stesso indirizzata a Benedetto XIV , altra di G. Sartorio, altra di D. Bragadin, M. Foscarini, P. Businello, A. Mocenigo, Z.Querini, B. Morosini, A. Vincenzi e B. Ghislanzoni. Sono presenti anche due sonetti di L. Giusti (dedicato a S. Tommaso) e P. Franceschi (dedicata al Cornaro). Assieme a questo volume è allegata anche una copia dell’edizione a stampa con la stessa data e arricchita dal ritratto di Benedetto XIV inc. in rame, con leg. in cart. dec. coeva (piccole mancanze ai piatti). [471]
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SANCTISSIMI DOMINI NOSTRI Benedicti Papae XIV. Epistola ad nobilem virum Flaminium Cornelium Senatorem Venetum.
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