in-4, pp. 564, leg. m. pelle coeva con tit. oro al d. Con una tav. rip. raffigurante il facsimile di una lettera autografa del Tasso. Poema diviso in dodici canti che lo scrittore vicentino dedicò alla città di Ferrara in segno di riconoscenza per averlo ascritto al suo patriziato nel 1858. Rumor I, 58. Mancanza della carta al piatto ant. ma ottimo esempl. [193]
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IL TORQUATO TASSO. Canti dodici.
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