LE VICENDE DI MILANO durante la Guerra con Federigo I Imperadore illustrate colle pergamene di que’ tempi e con note. Aggiuntavi la topografia antica della stessa città. Opera critico-diplomatica per servir di saggio d’altra maggiore che dà Monaci Cisterciesi si sta disponendo.

in-4, pp. XL, 300, belliss. leg. p. perg. coeva con tit. oro al d. e tass. Risguardi in carta marmorizz. Tagli marmorizz. Antip. inc. in rame a p. pag. raffigurante l’entrata dell’Imperatore a Milano con la città sullo sfondo. Front. in rame con tit. incorniciato da elegante motivo decorativo. Dedicat. a Carlo Conte di Firmian. Gr. vignette, capilett. e final. inc. in rame raffiguranti palazzi, chiese e vedute di Milano. Con una gr. pianta topogr. di Milano in rame più volte rip. al fine (mm. 530×620), da reinserire perché slegata. A pag. XXVIII una tav. rip. in rame riproducente un’antica pergamena. A. Fumagalli (1728-1804) oltre che storico e archeologo fu abate di S. Ambrogio a Milano e proprio questa è la prima opera pubblicata dalla stamperia annessa alla chiesa. Lozzi 2632. Fossati Bellani II, 1945: “Inciso in rame anche il frontespizio… in una cornice che non è altro che l’architrave di un’antica porta, forse dei Bagni di Massimiliano…”. Predari 148. cat. Hoepli 696. Ediz. orig. Splendido esempl. su carta forte e azzurrina, a pieni margini. Unica menda un timbretto di bibl. estinta coperto da tassello in carta e altro all’occhietto. [140]